Morta è la fontana
 
Ora ciottoli grigi e foglie secche
Giacciono nel suo incavo poroso.
Qualche lichene ha lasciato
Sul bordo il suo ricamo
E la vecchia ragnatela
Dondola al vento.
Ma se tu chiudi gli occhi,
Forse ricordi l’acqua che scorreva
E che pareva violetta.
Sul far della sera.
E nelle notti gelide d’inverno
Era quasi più viva, la fontana,
Quando scintillava
Come una luna increspata
E nel silenzio sembrava quasi gridare.
Ma il tempo ha continuato il suo volo
E tutto ha trascinato con sé.
Lo sapevo, allora,
Che tutto sarebbe cambiato
E già mi afferrava la nostalgia
Del presente.
 
Finito nell’Aprile 2006